Turismo sostenibile: quattro idee semplici per farlo ripartire

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Quattro idee di un’azienda leader per far ripartire il turismo dopo lo stop dovuto alla pandemia, puntando su sostenibilità ambientale e sociale. Ecco di cosa si tratta.https://www.youtube.com/embed/FOFNf_aCvus?feature=oembed

Sfruttare lo stop per una riflessione su un nuovo modello di turismo

Dopo la pandemia, l’industria turistica può rinascere solo se sarà ricostruita in modo più responsabile. Intrepid Travel, una B Corp australiana leader mondiale dei viaggi di avventura per piccoli gruppi, lancia una strategia in 4 punti. Trattasi di 4 quattro idee per rilanciare il turismo in un contesto futuro più sostenibile. Secondo il management dell’azienda, la pandemia da Covid-19 se da un lato ha inferto un colpo mortale all’industria turistica, dall’altro offre ad essa l’opportunità di “fermarsi a riflettere sui propri errori”, che nel tempo hanno brutalizzato questo business.

Stiamo parlando di una riflessione che può e deve portare verso un turismo più sostenibile, più etico, più responsabile. Perché allo scopo di accontentare i clienti, di errori nel settore ne sono stati compiuti molti, ammette il board dell’azienda. Gli osservatori internazionali denunciano come gli animali siano stati ridotti a oggetti di scena, abusati fisicamente ed emotivamente. I bambini orfani sono diventati in vario modo mercificati come attrazioni turistiche. E nell’interesse di guadagni a breve termine, è stato consumato quasi ogni pezzo di terra libera per costruire, costringendo il nostro pianeta a un’emergenza climatica. Dunque, è tempo di cambiare rotta. Ecco le 4 idee alla base della strategia di Intrepid Travel.

Sostenere politiche aziendali per la riduzione delle emissioni di CO2

Raggiungere le emissioni nette zero richiede una misurazione dettagliata di tutto il carbonio prodotto di un’azienda. Una procedura che costa attenzione e tempo. Tuttavia è un passaggio necessario, o meglio ovvio. In effetti, almeno nel periodo pre pandemia, l’industria turistica è stata responsabile dell’8% delle emissioni globali di CO2. Questo dato allarmante è fornito da uno studio effettuato dall’Università di Sydney in Australia e pubblicata sulla prestigiosa rivista scientifica Nature climate change.

Porre fine al turismo di sfruttamento della fauna selvatica.

Circa 550.000 animali selvatici in tutto il mondo si trovano in cattività in luoghi di intrattenimento turistico. Ricostruire il turismo darsi un chiaro e semplice obiettivo mai più animali nelle loro gabbie. La protezione delle specie animali selvatiche è la colonna portante della difesa della biodiversità. E non ci può essere sostenibilità ambientale senza tutela della biodiversità. Impakter Italia ne ha parlato molte volte.

Sostenere le comunità locali

La strategia è supportare le organizzazioni locali di tutto il mondo per migliorare il sostentamento delle persone e delle comunità vulnerabili attraverso esperienze di viaggio sostenibili. Usare cioè il turismo non solo come servizio commerciale offerto a una clientela ma anche come forma di finanziamento per il supporto umanitario, sociale e tecnologico alle comunità locali coinvolte. Questo responsabilizza gli autoctoni oltre a implementarne la crescita sociale ed economica. L’azienda ritiene  fondamentale fare uno sforzo consapevole per spendere i soldi provenienti dal settore turistico avendo la popolazione locale come priorità.

Stabilire una governance e una conformità più forti

Promuovere la scelta, da parte del consumatore, di aziende certificate come “green friendly” o “eviroment friendly” sola da organismo ufficiali e riconosciuti a livello internazionale. Ad esempio: la certificazione di azienda B corporation. Questo garantisce all’aspirante turista che i suoi soldi non finanzino attività imprenditoriali che si basano su modelli operativi e produttivi lesivi per l’ambiente, oppure per le comunità locali, o ancora per la biodiversità. In una formula, evitare aziende che non applicano in modo sicuro e certificato politiche improntate allo sviluppo sostenibile.

Articolo tratto da Impakter.com.

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